
Sri Lanka Silver Needles

Video-ricetta Dobin Mushi
Giornata Internazionale del Tè
Il 21 maggio 2020 si è svolta ufficialmente la prima Giornata Internazionale del Tè, istituita per sensibilizzare la popolazione su questo settore ancora poco conosciuto.
Il tè è la bevanda più consumata dopo l’acqua ed è prodotta in più di 68 nazioni, ma è in continua evoluzione.
Ha importanza non solo come materia prima ma anche nell’ambito del patrimonio culturale, di quello economico e storico legato alle tradizioni secolari. Ancora, in quello sanitario e nutrizionale, con i suoi benefici già testati e ancora in fase di studio.
Per questo ci si vuole soffermare e sottolineare l’importanza del tè, per garantire la sostenibilità e la biodiversità, puntando l’attenzione sui piccoli produttori, sullo sviluppo rurale e sulla lotta contro la povertà, essendo un mezzo fondamentale per la sussistenza ed il reddito per milioni di famiglie, soprattutto per quelle che si trovano nei Paesi in via di sviluppo.
I piccoli agricoltori sono infatti responsabili del 60% della produzione mondiale di tè.
ELEMENTI SFAVOREVOLI
Le analisi hanno fatto emergere che sono davvero tanti e soprattutto di carattere considerevole gli elementi a sfavore che riguardano questo settore.
Ci si riferisce:
- All’impatto climatico ostile. Il tè può essere coltivato solo in determinate condizioni agro-ecologiche, e molte aree interessate sono già state colpite dal cambiamento climatico.
- All’accesso ai mercati per i piccoli produttori.
- Alla violazione dei diritti umani in alcune piantagioni e alla povertà.
- Non meno importante l’assenza di trasparenza e sostenibilità per il valore della bevanda, che si vuole finalmente garantire.
L’IMPORTANZA DEL SETTORE DEL TÈ
È un forte esempio di come queste pratiche agricole ancestrali, possano contribuire attivamente alla gestione sostenibile delle risorse naturali, della biodiversità e dell’adattamento del cambiamento climatico.
Un settore sostenibile che favorisce uno sviluppo sostenibile.
21 MAGGIO – PERCHÉ QUESTA DATA?
Nel 2005, a Nuova Delhi (India), è stato deciso di fondare e celebrare una giornata internazionale del tè per richiamare l’attenzione sulle condizioni dei lavoratori, che si è svolta il 15 dicembre.
Nel 2019 anche da noi la ricorrenza è caduta nella stessa giornata ma, alcuni giorni dopo, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) ha sostenuto l’appello del Gruppo Intergovernativo sul Tè ed è stata decisa una nuova data, proclamando il 21 maggio come “Giornata Internazionale del Tè”.
È stato scelto il mese di maggio, perché è un periodo fondamentale per il raccolto in molti dei Paesi produttori.
*A causa della pandemia del COVID-19, la prima cerimonia è stata celebrata virtualmente.
Credit:
WORLD TEA NEWS https://www.worldteanews.com/
FAO http://www.fao.org/home/en/